Mag 052014
 

E’ uscito nei giorni scorsi il primo quaderno del Controsservatorio Valsusa:

Come si reprime un movimento: il caso TAV
Analisi e materiali giudiziari
a cura di Livio Pepino

edizioni Intra Moenia

(vedi la scheda del libro)

il Controsservatorio Val Susa ha deciso di dar vita a una collana di quaderni di controinformazione, reagendo ai silenzi e alle deformazioni della grande stampa, scritta e parlata. Il primo quaderno affronta, con analisi di esperti e materiali giudiziari inediti, il tema della repressione in atto del Movimento No TAV, compendiata ormai in oltre cento procedimenti con quasi mille imputati e imputazioni giunte a evocare i fantasmi del terrorismo. Superfluo dire che il problema va ben oltre i confini della Val Susa…

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